Note: eseguito a Pesaro, fa parte di una serie di ritratti dedicati a vari pittori italiani del Cinquecento e del Seicento. Questo è il ritratto del bergamasco Giuseppe (Vittore) Ghislandi, detto Fra Galgario (1655-1743), dove Caffè si ispira liberamente al suo autoritratto del 1732, custodito all’Accademia di Carrara. Il disegno è reso a schizzo direttamente sul compensato, evidenziando forza ed espressività.