Note: in un ambiente appena accennato ma baroccheggiante, con un busto entro una nicchia nel muro in alto, due portaceri e libri e abiti talari in basso, un vescovo e un prelato che l’accompagna osservano un prelato attraverso la cui veste, come in una radiografia, di vede solo il suo scheletro; in alto a destra, un altro prelato è addormentato e rilassato su una sedia, ma anche di lui si vede, attraverso la veste, solo lo scheletro. Visione allegorica e malinconica tipica di Nino Caffè, costituente una pacata riflessione sulla vanità e sulla morte.